Vista la nuova Amministrazione del Comune di Casal Velino;
Vista la nomina del nuovo Sindaco del Comune;
Visto l’art.4 dello Statuto dell’Amministrazione Beni Demaniali di Acquavella, in tema di Vigilanza e Sorveglianza dell’Ente;
visto tutto ciò, si porta a conoscenza del nuovo Sindaco dei fatti di gestione rilevati e svolti nel corso della fine del 2013 e dell’anno 2014.
Al 5 Novembre 2013, data di nomina fino al 31/12/2013 del sottoscritto, la situazione dell’Ente era la seguente:
1)all’interno della sede esisteva un archivio cartaceo disordinato. Tutti i documenti risultavano abbandonati per terra e sulle scrivanie, con faldoni aperti e contenenti documenti alla rinfusa e senza ordine di data e protocollo. L’Ente non aveva ancora approvato il bilancio Previsionale 2013 e non esisteva alcun documento (Mandato e/o Reversale) emesso;
2)non esisteva alcuna verifica di cassa per gli anni precedenti e tanto meno per il 2013. La Tesoreria dell’Ente (la BCC dei Comuni Cilentani – Sede di Agropoli), aveva svolto le operazioni di incasso e di pagamento in via provvisoria e senza alcun rispetto delle regole in materia di determine ed autorizzazioni, così come previsto dalle norme del TUEL;
3)non esisteva alcuna traccia di contabilità interna o pubblica che facesse capire in che modo l’Ente era gestito;
4)all’atto dell’incarico di consulente contabile dell’Ente, sono state immediatamente rilevate operazioni di conto corrente con emissione di assegni circolari per saldare spese dell’Ente (spese postali, spese per fitto sede, compensi per il precedente Responsabile Finanziario), assegni in parte incassati ed in parte non portati all’incasso. Solo dopo verifiche di cassa richieste con urgenza da parte del Segretario, si è venuti a conoscenza del possesso dei titoli di pagamento in capo all’ex Presidente dell’Ente, il quale prontamente li ha consegnati all’Ente che immediatamente provvedeva al riversamento in Tesoreria.
Questa era la condizione di partenza di questa Amministrazione. Oltretutto sulla scrivania dell’Ente sono stati rinvenuti tutta una serie di Decreti Ingiuntivi per omessi versamenti di imposte comunali, provinciali e del Consorzio Bonifica Velia, oltre intimazioni di pagamento di parcelle legali mai liquidate nel corso degli anni precedenti.
Per dovere di informazione e trasparenza, si riporta il riepilogo dei debiti che l’Ente aveva al 31/12/2013, così come evidenziato nelle relazioni precedenti richieste dal Presidente Cammarota e dalla stessa opposizione….